Un'insegnante accoglie gli alunni al cancello d’ingresso della scuola.
I bambini, una volta entrati, accededono allo spogliatoio: appendono la giacca, infilano le pantofole e ripongono in modo ordinato tutti i loro indumenti.
Appena i bambini entrano in aula e, dopo un primo momento di accoglienza in grande cerchio, possono cominciare autonomamente un’attività.
All’inizio di ogni settimana le maestre assegnano ai bambini degli incarichi: camerieri, distributori, riordinatori classe e mensa, dispensatori di merenda, messo, giardiniere.
I bambini possono muoversi liberamente nello spazio e decidere da soli con quale materiale iniziare: psicoaritmetica, psicogrammatica, educazione cosmica e relativi comandi, preparati dalle insegnanti periodicamente.
I bambini lavorano con il materiale Montessori da soli o con un compagno. Utilizzano schede e comandi, liberamente. Le maestre introducono nuovi argomenti attraverso presentazioni ad una coppia di bambini o a un piccolo gruppo.
Eventuali lavori a casa saranno assegnati, a discrezione dell’insegnante.
Il clima di classe è improntato al cooperative learning e alla valorizzazione delle differenze individuali.
A metà mattina ai bambini verrà fornito un frutto. Dopo averlo consumato ricominceranno autonomamente il lavoro.
Ogni lunedì il bambino dovrà portare a scuola tovagliolo e tovaglietta americana personale, contrassegnati dal nome, cosicché i camerieri possano posizionarli correttamente.
I tavoli verranno apparecchiati dai camerieri e dai dispensatori con cura e attenzione.
Apparecchiare la tavola è un atto di conoscenza. Mangiare insieme ai compagni, distribuire le pietanze, dosare le quantità misurando il proprio appetito, rendere il momento del pasto un momento di apprendimento, di socialità e di piacere, tutte queste cose insieme, costituiscono piccoli passi della conoscenza, che viene dalla libertà e dall’indipendenza del pensiero.Ho fame: il cibo cosmico di Maria Montessori, Mariafrancesca Venturo
I bambini trascorrono la ricreazione in giardino o negli ambienti interni alla scuola, giocando liberamente con la sorveglianza di alcuni insegnanti. In giardino non ci sono giochi strutturati, viene incentivato il gioco libero. In caso di mal tempo ai bambini si propongono giochi in scatola o disegno libero.
Gli spazi per la ricreazione sono comuni a tutte le classi, così i bambini di età diverse hanno modo di incontrarsi e giocare insieme.
Alle ore 14.00 i bambini riprendono le attività: finiscono i lavori lasciati in sospeso, scelgono un lavoro libero, o partecipano alle attività di arte, musica e inglese.